Il Soffio
(da l'Arguto)
uuuahhh! Oiiiiiouah! Aouiiiiahhhh! Siii sento il soffio.....la notte sta per passare, gia le stelle sono pallide. Sii sento il soffio....scende dal grande Miesola portando con se il grugnito del Facocero, il soffio passa su i Pratelli, campo adormentato dove riposono i fantasmi di guerre passate, il loro sussurro si mescola con il vento leggero. Nella Yurta e sotto la tenda azzurra il fuoco viene svegliato con il palore del Est. Movimenti nel buio, gemito dei corpi sdragliati.... Si sento il Soffio...Portando il murmurio dell'alba bianca chiapa il Ruggito del Tigre che si sveglia sul Castellare, dalla sua grotta segreta saluta il giorno. Giù giù piomba il soffio, sempre scendendo passa sul forte a Sbaffioland, dove fra le mura e le torri la guardia non falle e dove la bandiera di sangue sventola di nuovo. Il fumo, e le incantazioni de la notte si mescolano con la nebbia de la mattina, canti bassi si sentano lungo le radice dell' erba umida.
Dov' e il tempio nascosto di Marte? Quale albero avrà testimoniato i rituali segreti dei corvi nel buio? Echo il Prete-Re che esce de la Yurta con zampe di galline in ogni mano, benedice il campo, e ascolta il Soffio.... Il Soffio è nel Cùpale, carezza il sommito degli alberi, abraccia le tende, entra in ogni uomo che svegliandosi al richiamo delle armi si sbarrazza con un squotere del corpo delle tracce del sonno. Echo il tambùro che batte e la rame che suona, questo è un grande giorno e prima anche que il sole si alsi i guerrieri che hanno fatto centinaia di miglia di strada si sono preparati, cibo e bevande scottante, sono passati, poi, gioielli e pitture di guerra, tutti ridono e si chiamono. Il soffio e diventado un bagliore, questo e il grande giorno, anche i cavaglieri ubriachi d'hydromiele bevuta in onnore di Gilli, si svegliano.... gli ultimi incantesimi, cenere, sangue, vino, sono mescolati con il colore blu sulla pelle, tuti impugnano le armi, gli scudi e si vestono di bufalo e di acciaio. Poi nel fango le compagnie si formano i capitani si incontrano tutti cercano sia il loro capo di guerra supremo, sia di vedere gli schieramenti opposti per lanciare le prime sfide del giorno. Stendardi e bandiere sonno presentati, gli ordini fusano, il sole sorge su un nuovo giorno, sparpogliando le nebbie su i fianchi del Cùpale, oggi...oggi il Soffio della Guerra è in tutti i cuori....oggi è di nuovo la Cocon! Ouaaaah! Oiiiioahhh! Aouiiiahh! Terra, cenere, vino, sangue, per la Cocon, dal Collimetro a Miesola, dal Cùpale al Castellarre, l'aria tremera dal rumore della guerra. Vittoria e Sconfitta saranno legati, comme Vita e Morte si succedono a grande velocità. Le piante bevranno sangue oggi, al posto dell'aqua. Nessun riposo perché il fuoco della guerra consumerà tutto il paesaggio e ogni cuore ne avrà il soffio .